Antonella Beccaria è brava.
Lo dico subito, così almeno non ci pensiamo più.
Su Notte criminale, dall’inizio del mese di luglio, ha pubblicato in tre puntate un’inchiesta sulla banda del Brabante.
La storia arriva diritta dalla metà degli anni Ottanta e assomiglia pericolosamente a qualcosa che abbiamo vissuto a casa nostra, qualche anno dopo.
La prima parte, la seconda parte, la terza parte.